Come applicare lo Standard ISCC PLUS

Come applicare lo Standard ISCC PLUS

Ritorniamo con questo articolo sullo standard ISCC PLUS, una certificazione di natura volontaria che permette alle aziende di un’intera filiera di monitorare e dimostrare la sostenibilità dei propri prodotti.

Lo standard ISCC Plus è un’estensione dell’applicazione dello standard ISCC, un sistema di certificazione della sostenibilità legato agli obiettivi inclusi nell’Agenda 2030.

Scopo dello schema ISCC Plus

Lo schema nasce con l’obiettivo di garantire all’interno di diverse filiere produttive elevati requisiti di sostenibilità attraverso la gestione della supply chain. La tracciabilità lungo tutta la catena di approvvigionamento (concetto cruciale) consente a ciascun soggetto della filiera di procurarsi prodotti sostenibili da qualsiasi titolare certificato. Affinché un prodotto finale possa essere dichiarato certificato ISCC PLUS, tutti gli operatori economici che fanno parte della filiera devono essere certificati ISCC PLUS (con qualche eccezione) da enti certificatori indipendenti e riconosciuti dal gestore dello schema.

Attribuzione della sostenibilità

Certamente uno dei punti di maggior forza dello schema è la libera attribuzione della sostenibilità dei prodotti. È possibile che la catena di custodia opti per due tipologie di assegnazione dei crediti di sostenibilità:

  • la segregazione fisica, che avviene nel momento in cui il materiale sostenibile e quello non-sostenibile rimangono sempre separati per tutta la filiera e tutti gli attori della catena garantiscono questa segregazione;
  • il bilancio di massa, che permette una miscelazione dei materiali ma prescrive una rendicontazione delle differenti tipologie di materiale.

Sulla base della quantità di materiale sostenibile miscelato, o lavorato, si determina la quantità di sostenibilità certificata che può essere attribuita in modo libero a uno o più materiali in uscita. Tuttavia, è imprescindibile il rispetto della regola per cui in un periodo definito, la quantità totale di materiale sostenibile venduto è uguale o inferiore alla quantità di materiale sostenibile in ingresso al processo produttivo.

Come applicare lo Standard ISCC PLUS

Gli step della certificazione ISCC Plus

Schematicamente, la certificazione è raggiunta in 4 step:

  1. Registrazione dell’azienda sul sito ISCC;
  2. Valutazione delle conformità ai requisiti;
  3. Verifica da parte di un organismo indipendente e riconosciuto;
  4. Emissione e pubblicazione del certificato.

Lo standard porta all’azienda che se ne certifica numerosi vantaggi. Anzitutto, l’accesso a nuovi mercati. Le aziende stesse fisiologicamente tendono a intensificare i rapporti commerciali con chi è certificato in modo da far proseguire la certificazione lungo tutta la filiera. Banalmente, un’azienda certificata può comunicare con altri attori della filiera certificati che altrimenti non potrebbe contattare. Lo schema ISCC PLUS diviene per cui un utile strumento per permettere alle aziende di agire concretamente verso la riduzione degli impatti ambientali delle attività, dimostrando il proprio comportamento etico e il rispetto dei diritti umani, di avviare analisi di rendicontazione della propria impronta carbonica e comunicare in maniera corretta e conforme il proprio brand.

Certificazione ISCC Plus con GreenAd

Lo standard di cui abbiamo appena parlato è certamente quello che più in questo periodo vede crescere la sua richiesta. Sempre più aziende si sono accorte delle opportunità intrinseche a una certificazione di tal tipo. GreenAd è riuscita ad acquisire esperienza sul campo, accrescendo la propria expertise con i problemi che i suoi clienti le hanno posto e per questo riesce a identificare in maniera diretta e immediata le soluzioni adatte alle specifiche realtà. Approfondire lo schema ISCC PLUS permetterà alla tua realtà di acquisire un diverso punto di vista utile soprattutto alla crescita della tua azienda